Dipendenti Ryanair nel mirino dell’Agenzia delle Entrate: "è inaccettabile che le conseguenze ricadano sui lavoratori”, lo dichiara Ivan Catalano, deputato del Movimento Cinque Stelle e Vicepresidente della Commissione Trasporti.
La compagnia low cost non opera come sostituto d’imposta per i dipendenti in organico nella base di Orio al Serio. Risultato? il fisco se la prende con i lavoratori, che risultano gli evasori. L’Agenzia delle Entrate ha mosso contestazione a piloti ed assistenti di volo.
“Ho presentato un’interrogazione parlamentare per chiedere chiarimenti a riguardo”, conclude, “perché è un dovere del Governo evitare che le conseguenze economiche di questa politica di evasione ricadano sui dipendenti”.
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