Buongiorno a tutti,
Postel S.p.A., è una azienda del Gruppo Poste Italiane. Si pone sul mercato come fornitore di servizi in outsourcing, mettendo a disposizione le proprie infrastrutture per gestire i processi documentali delle aziende clienti ed in particolare l’integrazione tra la carta e il bit.
In seguito alle diverse segnalazioni ricevute, ho depositato un’interrogazione parlamentare (5/01907) sulla questione dei trasferimenti in Postel. Secondo quanto mi è stato riferito dal segnalante, non esisterebbe una graduatoria per la mobilità dei dipendenti. Ciò genera problemi nella definizione dei trasferimenti, spesso nel caso in cui alla base della richiesta di trasferimento vi sono motivazioni valide, problemi familiari, o di salute. In particolare, la richiesta del segnalante è dovuta a patologie della 104 per il padre. Ho chiesto al Governo di intervenire per la creazione di una graduatoria della mobilità in Postel, e per l’accoglimento di tutte le domande di trasferimento simili a quelle del segnalante.
Il Governo ha risposto ad un'altra interrogazione analoga, dove però chiedevo conto della gestione della legge 104/92 in Poste Italiane Spa. La risposta è stata alquanto deludente, in definitiva rimandava tutta la responsabilità all'azienda, auspicando un maggiore interesse sui casi esposti.
A tale proposito invierò una lettera indirizzata all'Amministratore Delegato, Massimo Sarmi, affinché si faccia carico personalmente della vicenda.
Ivan Catalano
PS: attualmente poste è ancora al 100% pubblica. Settimana prossima avremo in audizione il ministro per la questione privatizzazione
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